DISPOSIZIONI DI ATTUAZIONE DEL REGOLAMENTO REGIONALE PER LA CACCIA DI SELEZIONE AGLI UNGULATI NEL C.A. SV 4
PREMESSA
Il C.A. SV 4 persegue le finalità previste all’art. 1 del Regolamento per la caccia di selezione agli ungulati della Regione Liguria. Sulla base dei piani di prelievo approvati dalla Regione Liguria, suddivisi per classi di età e sesso, il C.A. SV 4 provvederà ad assegnare i capi disponibili ai selecontrollori, ammessi ad una sola Unità di Gestione (U.d.g.) per ciascuna specie, che ne facciano richiesta.
Capriolo: la quota di iscrizione di € 52,00 dà diritto all’ammissione ad una U.d.g. del Capriolo e consente di entrare in graduatoria per l’assegnazione della zona di caccia e dei capi previsti dal piano di prelievo autorizzato.
I contributi previsti per i caprioli sono: M2/3 € 155,00; M/1 € 103,00; M/F0 (piccoli) € 52,00; F1/2/3 € 75,00.
La quota di iscrizione verrà scalata dal primo abbattimento corretto effettuato. I capi di F1/2/3 e M/F0 successivi al primo avranno un contributo ridotto del 50%.
Daino: la quota di iscrizione di € 40,00 dà diritto all’ammissione ad una U.d.g. del Daino e consente di entrare in graduatoria per l’assegnazione della zona di caccia e dei capi previsti dal piano di prelievo autorizzato. I contributi previsti per i daini sono: palanconi e balestroni € 200,00; fusoni e femmine 1/2/3 € 110,00; piccoli (M/F) € 70,00. La quota di iscrizione verrà scalata dal primo abbattimento corretto effettuato. Per i capi appartenenti alle classi F1/2/3 e M/F0 successivi al primo il contributo sarà ridotto del 50%.
Camoscio: la quota di iscrizione di € 20,00 dà diritto all’ammissione ad una U.d.g. del Camoscio e consente di entrare in graduatoria per l’assegnazione della zona di caccia e dei capi previsti dal piano di prelievo autorizzato. I contributi previsti per i camosci sono: maschi € 180,00; femmine € 160,00; yearling (M/F) € 110; piccoli (M/F) € 70,00.
I contributi versati dai selecontrollori saranno finalizzati al pagamento delle attività tecnico-amministrative del C.A. SV 4 per la gestione della caccia di selezione, a sostenere gli oneri di istruttoria legati al rilascio delle autorizzazioni previste dal Regolamento regionale e ai compiti previsti dalla legge regionale 29/94 art. 22, in particolare quelli legati alla tutela delle attività agro-silvo-pastorali.
1) AMMISSIONE ALL’UNITÀ DI GESTIONE
Il C.A. SV 4 stabilisce, in funzione della conformazione del territorio ove è ubicata l’U.d.g., il numero massimo di selecontrollori ammissibili per ogni U.d.g., tenendo sempre conto del rapporto minimo di un selecontrollore ogni 55 ha di territorio agro-forestale. Nel caso di richieste superiori al numero massimo ammissibile, verrà redatta una graduatoria sulla base dei parametri e punteggi stabiliti dal Regolamento regionale e dalle presenti Disposizioni di attuazione, dando priorità ai cacciatori che hanno indicato il CA SV4 come prima scelta.
La graduatoria sarà utilizzata al fine di non superare il numero massimo di selecontrollori ammessi all’U.d.g. Tale graduatoria sarà stilata fra tutti coloro i quali avranno presentato la domanda di ammissione.
I selecontrollori che non hanno partecipato al numero minimo di operazioni gestionali stabilito dal C.A. SV 4 non saranno ammessi alle U.d.g., salvo quanto previsto dall’art. 8 comma 10 del Regolamento regionale. Le operazioni gestionali sono stabilite annualmente dal Comitato di gestione e le date dei censimenti saranno comunicate a tutti i selecontrollori attraverso comunicazione scritta, SMS o email. Le operazioni gestionali annullate danno diritto al punteggio, ma non rientrano nel computo minimo delle operazioni gestionali obbligatorie.
2) GRADUATORIA
Al fine della stesura della graduatoria si definiscono i criteri per attribuzione del punteggio, fermo restando il principio previsto dal Regolamento regionale che prevede che i punti a) b) e c) siano prevalenti rispetto ai punti successivi:
- per ogni anno di iscrizione e partecipazione alle attività dell’U.d.g.: 2 punti;
- le operazioni gestionali stabilite dal C.A. SV 4 per la gestione della caccia di selezione prevedono, annualmente, l’attribuzione di un punteggio di 10 punti per ciascuna giornata di censimento;
- 5 punti per il corretto abbattimento dei capi assegnati nella stagione precedente, oltre ai punti sotto indicati:
CAPRIOLO |
||||
CAPO ASSEGNATO |
CAPO PRELEVATO |
PUNTI |
||
F1/2/3 |
F1 |
+10 |
||
M/F0 |
M/F0 |
+5 |
||
M1/2/3 |
M1 |
+5 |
||
M1 |
M2/3 |
-10 |
||
M/F0 |
M/F 1/2/3 |
-10 |
||
F1/2/3 |
M1/2/3 |
-10 |
||
M1/2/3 |
M/F 0/1/2/3 |
-10 |
||
DAINO |
||||
CAPO ASSEGNATO |
CAPO PRELEVATO |
PUNTI |
||
F1/2/3 |
F1 |
+20 |
||
M/F0 F1/2/3 |
M/F 0 |
+15 |
||
F1/2/3 |
F2/3 |
+10 |
||
M1 |
M2/3/4 |
-50 |
||
M2 |
M3/4 |
-50 |
||
M1 |
M1 |
+5 |
||
M2 |
M2 |
+5 |
||
M/F0 |
F2/3 |
-10 |
||
M/F0 F1/2/3 |
M1/2/3/4 |
-50 |
||
M1/2/3 |
M/F0 F1/2/3 |
-10 |
- per ogni anno di iscrizione al C.A. SV 4: 1 punto (fino a un massimo di 10 anni);
- 5 punti per i residenti in Liguria;
- 3 punti per i residenti nei comuni compresi nel C.A. SV 4;
- 2 punti per ogni giornata di accompagnamento svolta dagli iscritti nell’apposito registro (solo Camoscio)
- 5 punti di penalità nei seguenti casi:
- errore di abbattimento nella caccia di selezione del Camoscio
- recidiva nell’errore lieve, nel corso della stessa stagione o in quella successiva;
- esercizio di caccia di selezione da parte di cacciatori sprovvisti di binocolo e/o cannocchiale;
- errore di abbattimento compiuto nell’ultima ora di caccia (ulteriore decurtazione di punteggio oltre a quanto previsto al punto c));
- esercizio di caccia alla cerca con arma carica non in sicura;
- omessa denuncia di colpo mancato;
- superamento della distanza massima di tiro.
I punti di penalità previsti non sono assegnati qualora il tecnico valuti l’abbattimento quale “errore lieve”, in considerazione di caratteristiche morfometriche e ponderali riferibili ad altre classi.
Per gli errori di abbattimento relativi ai maschi di Daino è previsto un contributo aggiuntivo di € 50 da parte del cacciatore che ha effettuato l’abbattimento.
I punteggi acquisiti con i censimenti del Camoscio sono cumulativi negli anni, a partire dall’avvio della relativa U.d.g..
3) ASSEGNAZIONE DELLE ZONE DI CACCIA
Gli abbattimenti dovranno essere effettuati da appostamento o alla cerca nella zona di caccia assegnata. Detta zona potrà essere richiesta dal selecontrollore non appena saranno resi noti i nominativi degli ammessi all’U.d.g.. In caso di richieste eccedenti la disponibilità dei posti nelle singole zone di caccia, le stesse saranno assegnate secondo i criteri di priorità stabiliti dal Regolamento regionale e delle presenti Disposizioni di attuazione.
4) ASSEGNAZIONE DEI CAPI
Capriolo: L’assegnazione dei capi sarà fatta, compatibilmente alla disponibilità, cercando di evadere le richieste dei selecontrollori nel rispetto della graduatoria prevista dal Regolamento regionale e dalle presenti Disposizioni di attuazione del C.A. SV 4.
Un selecontrollore non potrà avere altri capi prima che tutti gli aventi diritto abbiano potuto richiederne almeno uno.
In fase di prima assegnazione i selecontrollori avranno a disposizione le prime 6 giornate di caccia per effettuare il prelievo del capo. Dalla 7a giornata di caccia potranno essere assegnati ulteriori bracciali, sempre in base alla graduatoria.
I referenti dell’U.d.g. individuati dal C.A. dovranno informare tempestivamente i selecontrollori dell’eventuale raggiungimento del piano di prelievo rispetto a ciascuna classe di sesso e di età e disporre l’immediata interruzione dei relativi abbattimenti mediante sms. I selecontrollori sono tenuti a telefonare al C.A. SV 4 per verificare l’effettiva disponibilità dei capi assegnati prima di ogni uscita di caccia. Per questo motivo l’assegnazione dei capi potrà essere revocata in qualsiasi momento. A tale scopo, per meglio gestire tale eventualità, è fatto obbligo ad ogni selecontrollore di comunicare al C.A. SV 4 un recapito telefonico di un cellulare al quale sarà reperibile per le eventuali comunicazioni.
Daino: L’assegnazione dei capi sarà fatta, compatibilmente alla disponibilità, cercando di evadere le richieste dei selecontrollori nel rispetto della graduatoria prevista dal Regolamento regionale e dalle presenti Disposizioni di attuazione del C.A. SV 4.. Dalla 7a giornata di caccia potranno essere assegnati ulteriori bracciali.
Camoscio: L’assegnazione dei capi sarà fatta, compatibilmente alla disponibilità, cercando di evadere le richieste dei selecontrollori nel rispetto della graduatoria prevista dal Regolamento regionale e dalle presenti Disposizioni di attuazione del C.A. SV 4.
Per l’assegnazione dei capi è stabilita una turnazione sulla base del capo assegnato nella stagione precedente, basata su una sottrazione di punti come di seguito specificato:
- – 80 punti assegnatario maschio
- – 70 punti assegnatario di femmina
- – 50 punti assegnatario di yearling
- – 20 punti assegnatario di classe 0
Si potrà essere ammessi alla U.d.g. del Camoscio solo dopo due anni ininterrotti di partecipazione alle U.d.g. del Capriolo o del Daino.
Al momento dell’assegnazione un selecontrollore potrà chiedere di poter rinunciare al capo assegnato al fine di mantenere invariato il punteggio per l’anno successivo. Qualora rimanessero dei capi disponibili, gli stessi saranno assegnati d’ufficio dai referenti dell’U.d.g., a partire dal fondo della graduatoria.
Il comitato di gestione si riserva, sulla base della disponibilità di capi in base al piano di abbattimento approvato, di penalizzare di 10 punti chi avesse già assegnato un capo in un altro C.A..
5) RITIRO E RESTITUZIONE DEI BRACCIALI
I selecontrollori iscritti all’U.d.g., portando l’attestazione di avvenuto versamento del contributo al C.A. SV 4, potranno ritirare i bracciali e le relative schede di abbattimento, dopo il rilascio dell’autorizzazione regionale.
Tutti i bracciali non utilizzati dovranno obbligatoriamente essere restituiti all’U.d.g. al termine della stagione venatoria e comunque entro 15 giorni dal termine della caccia. In questo caso la scheda biometrica costituirà ricevuta di avvenuta riconsegna del bracciale e dovrà essere timbrata, datata e firmata dalla segreteria del C.A. SV 4 o dai referenti dell’U.d.g..
Nell’eventualità che il selecontrollore smarrisca i bracciali deve farne denuncia all’autorità di PS competente di persona e darne copia a uno dei referenti dell’U.d.g. individuati dal C.A., il quale provvederà alla sostituzione.
Se la pratica del selecontrollore sarà mancante di un qualsiasi documento necessario, il C.A. SV 4 NON consegnerà i bracciali sino al completamento della pratica.
6) USCITE DI CACCIA, DICHIARAZIONE DI COLPO MANCATO O FERIMENTO E DISTANZA MASSIMA DI TIRO
La dichiarazione di uscita deve essere comunicata al C.A. SV 4 tramite sms. Il selecontrollore deve avvisare immediatamente, tramite sms, i referenti dell’U.d.g. per dichiarare l’avvenuto abbattimento e l’eventuale colpo mancato. La distanza massima di tiro è di 300 metri. Il C.A. SV 4 stabilisce che le giornate di caccia sono fisse nei giorni di LUNEDÌ, GIOVEDÌ e SABATO.
7) CAMBIO DELLE ZONE
Un selecontrollore che desidera cambiare la zona di caccia può richiederlo solo dopo 5 uscite di caccia ai referenti dell’U.d.g. E’ possibile effettuare un solo cambio di zona di caccia nel corso della stessa stagione venatoria tra le zone disponibili al momento della richiesta.
8) CONTROLLO DEI CAPI ABBATTUTI.
L’avvenuto abbattimento dovrà essere immediatamente comunicato tramite sms o telefonata ai referenti dell’U.d.g.. Il capo abbattuto dovrà essere portato al centro di raccolta per i rilievi biometrici.
Il tecnico laureato o il selecontrollore esperto, presente al centro di raccolta, compilerà la scheda biometrica in duplice copia rilasciandone una al selecontrollore. In assenza del tecnico laureato e in accordo con lo stesso, i selecontrollori esperti, individuati dal C.A. SV 4, potranno effettuare i controlli biometrici previsti, secondo le modalità definite dal tecnico laureato. Il selecontrollore esperto non potrà controllare i capi da lui abbattuti.
9) DENUNCIA DI FERIMENTO SENZA IL RECUPERO
Il selecontrollore che si rendesse conto di aver ferito un capo, se non riuscisse a recuperarlo, è obbligato a segnalarlo nel più breve tempo possibile ai referenti dell’U.d.g., i quali potranno attivare il gruppo cinofilo di recupero.
Se il capo verrà ritrovato sarà restituito al selecontrollore che lo ha ferito.
10) ACCOMPAGNAMENTO
Il C.A. SV 4 dispone l’accompagnamento dei selecontrollori ammessi all’abbattimento del Camoscio nonché di quelli ammessi ai sensi dell’art. 10, comma 3 del Regolamento regionale.
Per la caccia a Capriolo e Daino, la qualifica di Accompagnatore può essere conferita dal C.A. SV 4 ai selecontrollori esperti e ai selecontrollori che abbiano una anzianità di almeno tre stagioni venatorie nelle U.d.g. del C.A. SV 4, avendo realizzato l’abbattimento corretto di almeno 3 capi per specie.
Il cacciatore di selezione che partecipa per la prima volta alla caccia al Camoscio deve sempre essere accompagnato, per due stagioni venatorie, da un Accompagnatore iscritto nell’apposito elenco depositato presso il C.A. SV 4. La qualifica di Accompagnatore può essere conferita dal C.A. SV 4 ai selecontrollori abilitati all’accompagnamento al Camoscio con specifico corso riconosciuto dall’I.S.P.R.A., nonché ai selecontrollori che abbiano anzianità di almeno due stagioni venatorie in U.d.g. del Camoscio, con capi assegnati correttamente abbattuti e senza essere incorsi in alcuna infrazione.
Gli Accompagnatori iscritti nell’elenco potranno esercitare la caccia senza bisogno di essere accompagnati.
Il Comitato di gestione del C.A. SV 4 ha facoltà di non nominare o di revocare la nomina degli Accompagnatori.
11) ISCRIZIONE ALL’UNITÀ DI GESTIONE
L’iscrizione dei selecontrollori aventi i requisiti ad una U.d.g. è confermata con il versamento del contributo previsto dalle presenti Disposizioni di attuazione da eseguirsi entro il 30 aprile. I selecontrollori che si iscrivono per la prima volta o quelli che intendono cambiare U.d.g. rispetto alla scelta della stagione precedente dovranno presentare domanda d’iscrizione entro il 30 aprile, facendola pervenire al presidente del PRESIDENTE del C.A. o ai referenti dell’U.d.g. nei modi indicati sulla domanda di pre-iscrizione.
12) ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO
I selecontrollori ammessi al piano di abbattimento dovranno sottoscrivere l’accettazione del Regolamento regionale e delle presenti Disposizioni di attuazione facendo pervenire l’apposito modulo debitamente firmato.
13) RIFERIMENTI NORMATIVI
Per quanto non previsto si fa riferimento alle vigenti norme e alle disposizioni regolamentari emanate dalla Regione Liguria.